Un aspetto rilevante da considerare in relazione alla crescita dell'industria fotovoltaica è il suo impatto economico, soprattutto in termini di posti di lavoro creati.
Un esempio si trova negli Stati Uniti, dove si stima che la produzione di 1 GW di moduli al silicio cristallino, che costituiscono circa il 90% di tutti i moduli prodotti, possa generare da 1000 a 2000 posti di lavoro diretti in tutta la catena del valore dell'industria solare fotovoltaica dove il 70% dei posti di lavoro può essere attribuito al settore manifatturiero (Fonte IRENA https://www.irena.org/Publications/2023/Sep/Renewable-energy-and-jobs-Annual-review-2023).
Questo dato sottolinea l'importanza economica di questa industria in crescita
Anche in Italia, un GW di energia da fonti rinnovabili può avere un impatto notevole sull'occupazione.
Ad esempio, con due ettari di terreno fotovoltaico, è possibile produrre un GW, il che si traduce in 300 posti di lavoro diretti. Questo numero rappresenta il 30% del totale di 1000 posti di lavoro, con il restante 70% dei posti di lavoro attribuibile al settore manifatturiero, che svolge un ruolo cruciale nella produzione di pannelli solari e componenti correlati ma non presente o poco presente nel nostro paese.
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