Una delle prime regole per risparmiare energia elettrica è scegliere bene gli elettrodomestici. Da alcuni anni nei punti vendita in Italia è diventato obbligatorio, grazie alla Direttiva Europea 92/75/CEE, esporre l'etichetta energetica su frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavastoviglie, lampade, forni elettrici e condizionatori. è un aiuto al consumatore molto prezioso per identificare i dispositivi che consumano meno energia, lasciando così la scelta all'utilizzatore finale.
Le classi di efficienza energetica sono 7, contraddistinte con le lettere dell'alfabeto dalla A alla G. La più efficiente è la classe A, anche se per frigoriferi, congelatori, lavastoviglie e lavatrici sono state già introdotte classi aggiuntive (A+, A++, A+++, A+++-10%) che garantiscono risparmi ancora più cospicui.
Come dimostra la tabella riportata di seguito i consumi sono molto diversi tra le classi e le opportunità di risparmio possono essere consistenti. Per esempio rimpiazzando una lavatrice di classe C con una di classe A, si può ridurre la spesa annua di ben un terzo. Le etichette devono riportare, oltre alla classe appartenente, il consumo annuo totale di energia dell'elettrodomestico in condizioni standard e alcune ulteriori caratteristiche tecniche specifiche (capacità, rumorosità, ecc.) per tipo di elettrodomestico. Tutti elementi da valutare attentamente per comparare e scegliere al meglio tra i diversi modelli, perchè un maggior costo iniziale può tradursi spesso in un risparmio futuro.